giovedì 4 novembre 2010

IL CONTRATTO DI LAVORO PART TIME

Il contratto di lavoro part time prevede un orario ridotto rispetto a quello a tempo pieno, come è facile immaginare.
Ci sono tre tipi di contratto part time:
  • orizzontale: è la forma più tipica il dipendente lavora tutti i giorni, ma con normale orario giornaliero ridotto;
  • verticale: il dipendente lavora a tempo pieno ma soltanto in alcuni giorni della settimana, del mese o dell’anno;
  • misto o ciclico: quando il rapporto di lavoro deriva dalla combinazione delle due modalità orizzontale e verticale.
Quest’ultimo tipo di part time si mostra particolarmente adatta per le mansioni organizzate in base a turnazione (nei call center, negli impieghi di segreteria e nei lavori online). A ricorrere al tempo parziale misto, sono le aziende  che in determinate stagioni, conoscono picchi di produttività, ad esempio quello del turismo.
Il contratto di lavoro a tempo parziale instaura un rapporto di lavoro a tempo determinato  o indeterminato e, ai fini della prova della sua esistenza, deve essere stipulato in forma scritta e deve contenere: la durata della prestazione, l’orario di lavoro con riferimento a giorno, settimana, mese e anno.
Perché lavorare con il contratto part time? La persona- dipendente ha la possibilità di prestare servizio non in modo esclusivo ma ha la possibilità di svolgere più lavori part time alle dipendenze di più datori di lavoro.

mercoledì 3 novembre 2010

Lo stile del Curriculum Vitae

Innanzitutto il modo di scrivere per un curriculum vitae deve essere chiaro ed efficace e nello stesso tempo deve mostrare in modo sintetico le proprie competenze, conoscenze e d esperienze. Quindi primo consiglio semplicità e linearità.
Porsi alcune domande. L'azienda a cui  sto per  inviare il curriculum di cosa si occupa? può interessarsi al mio curriculum? in che modo potrei interessare all’azienda?.
Il principale scopo del cv, ovviamente, è quello di segnalarsi, per consentire l'avvio delle fasi successive del processo di conoscenza e di eventuale colloquio di lavoro e deve essere compito del candidato suscitare un certo interesse.

Il curriculum deve contenere diverse voci essenziali:
  • Generalità anagrafiche: Cognome e nome,data di nascita, indirizzo, telefono, stato civile e assolvimento del servizio militare;
  • Studi (formazione professionale): bisogna indicare come ordine quelli più recenti, nell’eventualità che nel percorso di formazione ed aggiornamento sono stati fatti studi, stage e specializzazione, è fondamentale indicarlo con una determinata precisione, pena la poca credibilità da parte dell’interlocutore. Lo stesso trattamento deve essere riferito ai corsi di lingue, in questo caso sarà utile indicare  il livello raggiunto.
  • Precedenti esperienze di lavoro: indicare le esperienze significative per il lavoro che ritenete possa avervi arricchito la storia formativa.
  • Interessi professionali: indicate il tipo di mansioni a cui aspirate.
  • Disponibilità ad eventuali trasferimenti o se è del caso ad un eventuale lavoro a tempo parziale o a contratto a tempo determinato.
  • Conoscenze informatiche dall’utilizzo dei programmi applicativi, conoscenza dei sistemi di programmazione ed eventualmente fino a determinati software.
Bisogna ricordarsi di inserire l'autorizzazione all'utilizzo dei propri dati personali (legge 196 del 2003) e di allegare fotografie, ma solo se esplicitamente richiesto.
 

martedì 2 novembre 2010

TROVARE LAVORO CON UN CONTRATTO A PROGETTO

Per un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, ovvero il contratto a progetto, devono essere ben chiari i termini da parte di colui che propone il contratto di lavoro e devono essere presente  nel contratto che il collaboratore dovrà gestire il progetto in modo autonomo anche se, ovviamente, è finalizzato al risultato, indipendentemente dal tempo impiegato per la realizzazione del progetto.

Il contratto a progetto deve essere redatto in forma scritta e deve contenere: la durata della prestazione, la retribuzione totale del progetto, e, le modalità della sua erogazione.

Il contratto a progetto si risolve al momento della realizzazione del progetto; le parti possono recedere prima della scadenza del termine senza recare danno al collaboratore.

Vediamo alcuni aspetti del contratto a progetto o Co.co.pro.
Durante lo svolgimento del progetto il collaboratore ha diritto comunque alla sospensione del rapporto senza compenso se si verifica un ipotesi di gravidanza, malattia o infortunio del lavoratore a progetto, sospensione che non comporta in modo automatico una proroga della durata del contratto, che comunque si estingue alla scadenza. Ciò tuttavia non comporta l’estinzione del rapporto di lavoro in modo perentorio.

Novità per i collaboratori a progetto. La legge finanziaria 2010 ha aumentato l'indennità disoccupazione dei collaboratori a progetto, il motivo è da individuare alla crisi finanziaria.
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