E’ stato pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Codice della partecipazione dei lavoratori ai risultati di impresa al fine di raggiungere l’obiettivo comune di solidità competitiva della impresa e della valorizzazione del lavoro. Nel quotidiano Il MESSAGGERO qualche giorno fa è apparso un articolo in cui vengono messi in forte evidenza come alcune imprese italiane hanno adottato una politica del lavoro di stile europeo. Salari europei in cambio di una maggiore produttività e competitività.
Vorrei parlare dell’accordo fra imprese e sindacati, sottolineerei tutti i sindacati senza divisioni, hanno siglato un accordo basato su uno scambio di alto profilo e di qualità per entrambi i contraenti. In riferimento alla Luxottica e non solo, circa 8 mila dipendenti si sono impegnati ad aumentare la qualità del prodotto lavorato eliminando ogni difetto fin dal primo momento del processo di lavorazione di contro l’azienda ha garantito ai dipendenti una serie di bonus: assistenza sanitaria, parziale rimborso dei libri per la scuola dei figli, asilo nido interno agli stabilimenti di lavoro ed inoltre il rimborso per la spesa di determinati generi alimentari.
Il Ministro Sacconi, nell’ambito della presentazione del codice della partecipazione dei lavoratori agli utili d’impresa, ha precisato che è l’economia della partecipazione l’unica soluzione in grado di conciliare la solidarietà tipica del modello sociale europeo con l’efficienza della competizione globale.
Comunque per ottenere una giusta sinergia tra imprese e sindacati si deve avere un doppio filo d’azione. Il primo aumentare la produttività dell’azienda ed il secondo fornire maggiori garanzie sociali ai dipendenti lavoratori. Tutto ciò deve fare in modo che si crei un giusto connubio tra datore di lavoro e dipendente che miri sia al benessere dell’individuo che ad una nuova visione dei rapporti tra sindacati ed impresa. Bisogna avere una visione più moderna, più europea delle relazioni fra datore di lavoro e sindacati. Uno sguardo verso il futuro.
Sicuramente dare degli incentivi ai dipendenti significa che nelle fasi di lavorazione ci sia una maggiore attenzione dei tempi e modi di lavoro e come risultato diretto restringe i costi di produzione dando risultati diretti all’azienda e ai dipendenti stessi.