I lavoratori dipendenti percepiranno quest'anno una tredicesima più consistente rispetto al 2013. Lo ha comunicato la Cgia, precisando che l'aumento non deriva dal bonus degli 80 euro introdotti dall'esecutivo la scorsa primavera. La Cgia stima che oltre 33 milioni di pensionati e dipendenti pubblici e privati percepiranno quest'anno quasi 38 miliardi di euro di tredicesima. L'importo delle 13esime porterà all'erario un gettito di oltre 9,7 miliardi. "Nello specifico, si tratta di 12 euro in più per un operaio specializzato, di 13 euro per un impiegato, e di 20 euro in più per un capo ufficio",ha detto il segretario Cgia, Giuseppe Bortolussi.
Sarà una mensilità tredicesima ‘più pesante’ per i poco meno di 16.600.000 pensionati e quasi 16.800.000 lavoratori dipendenti che la riceveranno il prossimo mese: È è il risultato che emerge dalla stima realizzata dalla Cgia di Mestre. L’ufficio studi Cgia che ha fatto i conti in tasca a tre importanti categorie di lavoratori dipendenti presenti nel nostro Paese: quella degli operai, quella degli impiegati e quella dei quadri/capo ufficio, tutti occupati nel settore privato. Ritocchi – sottolinea Giuseppe Bortolussi, segretario Cgia – riconducibili al fatto che gli aumenti contrattuali sono stati superiori alla crescita dell’inflazione registrata quest’anno”.
Secondo i calcoli della Cgia, un operaio specializzato, con una retribuzione lorda annua di poco superiore ai 21.500 euro, quest’anno porterà a casa una tredicesima pari a 1.283 euro netti: 15 euro nominali in più rispetto alla tredicesima percepita nel 2013. Se, però, teniamo conto dell’andamento dell’ inflazione e degli aumenti contrattuali registrati quest’anno, l’aumento reale, rispetto al 2013, si attesterà sui 12 euro. Per un impiegato con una retribuzione lorda annua che sfiora i 26.200 euro, la tredicesima sarà di 1.445 euro netti: 16 euro nominali in più rispetto al 2013. Tenendo conto dell’andamento dell’inflazione e degli aumenti contrattuali avvenuti nel 2014, l’aumento reale, rispetto l’anno scorso, sarà di 13 euro. Per un capo ufficio con una retribuzione lorda annua di quasi 50mila euro, la mensilità aggiuntiva che percepirà a dicembre sarà di 2.544 euro netti: 26 euro nominali in più del 2013. Depurando tale importo dagli effetti dell’inflazione e dagli incrementi contrattuali, l’aumento reale, rispetto al 2013, si ridurrà a 20 euro. Niente 80 euro, però: il bonus degli 80 euro introdotti dal Governo nella primavera scorsa per i redditi medio-bassi non è applicato alla tredicesima mensilità.
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