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domenica 25 agosto 2013

Concorsone scuola beffa: uno su due sarà inserito in organico




Su queste pagine si scriveva così nel dicembre del 2011 “Il ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, ha confermato che saranno riaperti i concorsi nella scuola pubblica. Da 13 anni non ci sono più concorsi pubblici, e questo è senz'altro un tema su cui bisogna lavorare. L'ultimo concorso per la scuola risale al lontano 1999. Secondo il ministro ''è ormai tempo di pubblicare entro il 2012 il bando per il maxi concorso, al quale potrebbero essere interessate 300.000 persone”, dalle scuole elementari, alle medie, alle superiori.”



Adesso a distanza di un anno e mezzo con il concorso della scuola quasi terminato, il Ministero ha autorizzato l’immissione in ruolo di 11mila docenti, le nuove assunzioni potrebbero non riguardarli: in molte regioni, infatti, le graduatorie non sono ancora pronte. E se non lo saranno entro fine mese le nomine verranno effettuate attingendo da altre graduatorie. Il che significherebbe dilatare di un altro anno se non di più l’attesa dei vincitori.

Al Concorsone, spettano poco più di 5500 posti. Peccato, però, che le sue pratiche (nonostante sia stato bandito nel settembre 2012) non siano ancora concluse. Non dappertutto, almeno. E la normativa, anche qui, parla chiaro: o le graduatorie vengono rese definitive entro il 31 agosto 2013, oppure potranno essere utilizzate solo negli anni scolastici successivi.

In riferimento alla messa in ruolo il Ministero ha specificato che, dove quest’anno il 50% delle assunzioni da concorso avverrà tramite Graduatorie a esaurimento per indisponibilità delle liste dei vincitori, l’anno prossimo le nomine saranno fatte tutte tramite quest’ultime: “Si tratta solo di un anticipo“. Ma dal Dipartimento dell’Istruzione ammettono che “è possibile a questo punto che ci voglia più tempo per assumere tutti i vincitori, con conseguente slittamento del prossimo concorso”. La beffa, così, raddoppia: oggi per i vincitori dell’ultima selezione lasciati in sospeso, domani per tutti gli abilitati che attendevano un nuovo bando in tempi veloci.

Dura è stata la denuncia dall'Anief, l'associazione sindacale professionale. "Solo una minima parte delle commissioni ha rispettato i tempi. Per l’80% rimane appena una settimana, ma una su tre deve ancora terminare i colloqui: il Lazio si è già tirato fuori, in altre sette regioni non è stata realizzata nemmeno una lista definitiva dei vincitori".

Il concorso a cattedra per 11.542 nuovi docenti, bandito dall’ex ministro Francesco Profumo, "si sta trasformando in un calvario", secondo l'associazione. "Dopo la sparizione di tantissime cattedre, conseguenza dei tagli agli organici, del dimensionamento degli istituti e del blocco del turn over, e l’esclusione di 2.032 vincitori di concorso, per via della riduzione del contingente nazionale attuata da Mef e Miur, ora i candidati idonei devono fare i conti col grave ritardo con cui si stanno concludendo le procedure: a una manciata di giorni da fine di agosto, che per legge è il termine ultimo per immettere in ruolo i nuovi docenti, sono infatti pochissime le regioni che hanno pubblicato le graduatorie definitive del 'concorsone'".

Forse uno su due dei vincitori vedrà una cattedre in “tempi brevi”. Addio concorsone. Infatti, la legge stabilisce che le assunzioni nella scuola devono avvenire per il 50% attingendo ai vincitori di concorso e per il 50% alle graduatorie dei precari. Mentre per questi ultimi non c’è problema, dato che sono tanti (oltre 150 mila), la questione si pone per i gli altri. Infatti alcune Regioni non hanno concluso tutte le procedure previste dalla normativa. Il MIUR ha assicurato che entro la fine di agosto il 75% dei concorsi andrà a regime. E, comunque, qualora emergessero delle anomalie o ritardi, la legge stabilisce che bisogna ricorrere alle graduatorie dell’ultimo concorso bandito che, nel caso della scuola, risale a 14 anni fa. Che fine faranno le parole dell'ex ministro Profumo e i vincitori del concorsone per la scuola?  Risultato finale: soltanto uno su due dei professori vincitori avrà il posto. E' una vera beffa.


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