''Le giovani generazioni, sulle quali grava già un debito pubblico che tende a diventare un fardello insopportabile, devono poter accedere al mercato del lavoro in modo che non siano penalizzate da ingiustificate precarietà o da forme inammissibili di sfruttamento''. Lo scrive il presidente della Repubblica in un messaggio al congresso dell'Ugl, parlando del mercato del lavoro e della sua apertura ai giovani.
"Nell'attuale fase economica l'impegno delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali deve innanzitutto essere volto a contrastare la piaga della disoccupazione, che colpisce in primo luogo donne e giovani".
"L'attiva partecipazione delle organizzazioni sindacali rappresenta per il nostro Paese, in un momento di crisi ma anche di grandi opportunità di riforme sociali, una preziosa risorsa per perseguire quella crescita equa e sostenibile di cui l'Italia ha urgente bisogno".
E' "indispensabile che le parti sociali contribuiscano a sviluppare un confronto aperto e costruttivo sulle soluzioni da perseguire, con forte spirito unitario".
Nel messaggio c'è anche spazio per la possibile aspettativa per un fiducia. Napolitano infatti sottolinea il «momento di crisi ma anche di grandi opportunità di riforme sociali, una preziosa risorsa per perseguire quella crescita equa e sostenibile di cui l'Italia ha urgente bisogno». E sui passi concreti da compiere, aggiunge: «Non vi è dubbio che nell'attuale fase economica l'impegno delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali deve innanzitutto essere volto a contrastare la piaga della disoccupazione, che colpisce in primo luogo donne e giovani».
Il capo dello Stato non si esimerà dall'esercitare «un vaglio rigoroso dei presupposti per l'emanazione di ulteriori decreti-legge e dal richiamare a un ricorso solo in casi di giustificabile necessità alla posizione della fiducia».