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domenica 17 aprile 2011
Indennità di disoccupazione 2011
Riguarda i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, ma non hanno ancora maturato i requisiti necessari per l'indennità di disoccupazione ordinaria o indennità di disoccupazione con requisiti ridotti.
Vediamo la disoccupazione ordinaria. In questo caso bisogna aver lavorato almeno un anno (52 settimane anche non consecutive) nell'ultimo biennio e avere; avere almeno due anni di anzianità assicurativa presso l'INPS. Ai fini della maturazione dell'anno e dell'anzianità assicurativa, il periodo di lavoro prestato come apprendista non è considerato.
Viene corrisposta nella misura del 60 per cento per i primi 6 mesi, del 50 per cento per i successivi due mesi e al 40 per cento per gli ulteriori mesi. La percentuale è calcolata rispetto alla retribuzione percepita nei tre mesi precedenti la “cessazione” dal lavoro. L'importo viene corrisposto ogni mese per un periodo massimo di 8 mesi (12 mesi per chi ha compiuto 50 anni).
Principio basilare è che il diritto a ricevere l'indennità termina nel momento in cui si è destinatari di un nuovo contratto o si diventa titolare di un trattamento pensionistico.
Per la disoccupazione con requisiti ridotti viene corrisposta con un unico versamento pari al 35 per cento per i primi 120 giorni e al 40 per cento successivamente, fino ad un massimo di 180 giorni. La percentuale è calcolata rispetto alla retribuzione media percepita giornalmente nel precedente anno, moltiplicata per i giorni lavorati nell’anno solare di riferimento, fino ad un massimo di 156 giorni.
La domanda per l'indennità di disoccupazione va presentata alla sede Inps
La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dal licenziamento, se esso è avvenuto per motivi connessi alla situazione aziendale, oppure 98 giorni, in caso di licenziamento di tutta l'azienda per giusta causa.
L'Inps a tal proposito ha attivato sul suo sito web, nella sezione "Al servizio del cittadino", un servizio telematico per l'invio della domanda di disoccupazione on line. Basta essere titolari di un Pin, (codice personale di riconoscimento) rilasciato sempre via web dall’Ente di previdenza, che permette di accedere alla procedura per l’invio della richiesta, stampare la domanda e la relativa ricevuta.
Per i collaboratori a progetto, che hanno diritto ad un'indennità, in via sperimentale, per il triennio 2009-2011 (circolare Inps 36/2010). Il beneficio viene erogato una sola volta, per un importo pari al 30 per cento del reddito dell'anno precedente. Tra i requisiti per ottenere questo sostegno ci sono l'obbligo di iscrizione alla Gestione Separata Inps e la monocommittenza, cioè aver lavorato per un solo datore di lavoro.
Vediamo i dati sul tasso di disoccupazione
I dati di Eurostat parlano chiaro, sebbene ci sia una leggera diminuzione del tasso di disoccupazione, gli under 25 non trovano lavoro.
Il tasso di disoccupazione in zona euro è del 9,9% nel mese di gennaio 2011, rispetto al 10% nel mese di dicembre e gennaio 2010; nell'Ue è stato del 9,5% nel mese di gennaio 2011, rispetto al 9,6% di dicembre 2010 e sempre del 9,5% a gennaio 2010.
Vediamo delle possibili scappatoie-soluzioni a questo fenomeno che è sobbalzato con la crisi economica che ancora ci attanaglia.
Ciò che potrebbe contribuire alla crescita è puntare anche su settori differenti, come i nuovi lavori che puntano sulla ecologia i cosiddetti lavori verdi (eolico ed il fotovoltaico) e si potrebbe pensare ad azioni da realizzare in un'ottica di lungo periodo come quelle di offrire bonus e aiuti – incentivi fiscali alle imprese. Comunque bisognerebbe da una riforma fiscale strutturale che abbassi il costo del lavoro per realizzare una redistribuzione più equilibrata della ricchezza. Il tutto favorendo e sostenendo le risorse umane.
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