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mercoledì 25 settembre 2013

Master 2013 – 2014 per trovare lavoro


Torna a crescere l'offerta formativa dei master nelle università italiane. Gli atenei si impegnano di nuovo sulle specializzazioni post laurea, rivolgendosi non solo ai giovani neolaureati che investono sulla propria formazione, ma anche ai professionisti che, pur essendo già sul mercato del lavoro già da qualche anno, vogliono fare un salto di carriera. La scelta è ampia, con più di 2.000 corsi attivati, dei quali la maggior parte di secondo livello, ovvero per accedere ai quali è necessaria una laurea specialistica.

Formarsi in un ambito specifico al termine degli studi può aumentare le possibilità di avere più velocemente un impiego in un mondo sempre più competitivo.

Dalla gestione del rischio a quella del turismo, dal management aziendale fino all’export e alla finanza. Un filone di specializzazione molto richiesto in Italia, dotato di un immenso patrimonio naturale, artistico e culturale, riguarda il turismo. L’università Ca’ Foscari di Venezia, ad esempio, organizza in collaborazione con il Ciset (Centro internazionale di studi sull’economia turistica) il master in “Economia e gestione del turismo”, giunto alla ventunesima edizione, che mira a formare professionisti da inserire presso tour operator, hotel, compagnie crocieristiche, società di consulenza e così via. I posti disponibili sono 35 e il percorso si sviluppa attraverso lezioni frontali, testimonianze aziendali, project work, attività in team e uno stage conclusivo.

Per chi è interessato di finanza, l’università di Napoli Federico II propone invece il master di II livello in “Economics and finance”, un corso post-laurea in lingua inglese di nove mesi con frequenza obbligatoria rivolto a laureati che aspirano a lavorare nelle istituzioni finanziarie, nelle imprese e negli organismi internazionali svolgendo funzioni di analisi, previsione e controllo oppure proseguire gli studi con un dottorato di ricerca in Italia o all’estero.

Restando in tema, la Sapienza di Roma organizza il master di secondo livello in “Intermediari, emittenti e mercati finanziari” rivolto a chi intende operare, in Italia e nella Ue, presso banche, intermediari finanziari, assicurazioni o società di revisione. Il percorso formativo ha durata annuale ed è aperto a un massimo di 50 partecipanti. Per chi desidera a intraprendere una carriera in azienda, l’università di Pisa propone invece il master di secondo livello in “Economia e management” che punta a integrare la formazione universitaria con conoscenze sulle principali aree aziendali, come amministrazione e bilancio, auditing, controllo di gestione e finanza. La durata del percorso è annuale e i posti sono riservati fino a un massimo di 35 partecipanti (è possibile candidarsi fino al prossimo 28 gennaio).

La crisi ha inoltre acceso i riflettori sull’importanza della gestione del rischio. Per chi intende specializzarsi nel settore Cineas, Consorzio universitario co-fondato dal Politecnico di Milano, offre una vasta gamma di master specializzati in gestione degli imprevisti nei vari settori produttivi per l’anno accademico 2013/14. Tra questi, il master in “Risk engineering”, che punta a formare professionisti capaci di identificare, valutare, ridurre e gestire i rischi aziendali e industriali, e quello in “Hospital risk management”, focalizzato sulla gestione degli imprevisti negli ospedali.

Anche il tema dell’internazionalizzazione si è fatto sempre più cruciale per le imprese in tempi di recessione economica. A Milano, l’università Cattolica propone il master in “Economia e gestione degli scambi internazionali” con lo scopo di formare import/export manager in grado di supportare le aziende, soprattutto di medio-piccole dimensioni, nei processi di crescita e di scambio internazionale. Il percorso, di durata annuale, è rivolto a laureati in discipline economiche, giuridiche e sociali e prevede un periodo finale di stage presso aziende convenzionate.

Sono 56 i corsi che permettono di conseguire un doppio diploma, frequentando metà del corso in Italia e metà in un istituto partner all'estero. Un'opportunità che viene data soprattutto a chi frequenta master di area economica, ma che si trovano anche per altre aree, quali ingegneria e medicina. Accanto alle tradizionali mete europee, Francia, Germania e Inghilterra, e agli Stati Uniti, anche tante destinazioni in mercati dinamici, come Russia, Cina, India o Brasile. Fondamentale, quindi, la conoscenza almeno dell'inglese e una propensione per volare fuori dall'Italia almeno per un'esperienza di qualche mese.

Se si tiene conto non solo delle proprie attitudini ma soprattutto delle conseguenti possibilità occupazionali, i profili tecnici restano i più spendibili nel mondo del lavoro con master che puntino all'energia e alla green economy, spesso a cavallo tra l'ingegneria e l'architettura, dove la progettazione s'incontra con le moderne tecnologie. L'attenzione per le richieste che arrivano direttamente dalle aziende, spesso coinvolte in prima linea nell'organizzazione dei corsi, e le opportunità offerte dal mercato del lavoro, caratterizza sempre di più l'offerta degli atenei.

Multidisciplinarietà è dunque la prima regola per chi, dopo il percorso universitario, intende acquisire competenze utili a trovare un impiego redditizio. Le nuove figure aziendali devono essere preparate al calcolo matematico per l'analisi di dati ed elaborazioni statistiche, saper gestire i rischi e trarre i profitti. Inoltre, se l'industria alimentare si fa avanti ricercando esperti di tradizioni enogastronomiche anche i settori della nutrizione e della cosmesi guadagnano popolarità con programmi di studio ad hoc per le esigenze di mercato. Mentre l'area medico-sanitaria, che offre il panorama più ampio di specializzazioni, riflette in pieno i bisogni legati a patologie sempre più diffuse con master dedicati al sostegno per le disabilità psico-motorie e alla chirurgia oncologica o alla medicina riproduttiva.

Nella scelta del master gioca un ruolo necessario il rapporto costo-beneficio in cui l'elevato investimento economico deve essere ripagato con un'eccellente rete di contatti e rosee prospettive di carriera in Italia o all'estero.


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