domenica 17 febbraio 2013
Lavorare nel settore del personale. Adempimenti e sanzioni
La legge del 6 agosto del 2008 n 133 ha fatto in modo di recare delle disposizioni per la gestione del personale privato con adempimenti e sanzioni varie.
Adempimenti e sanzioni: l'articolo 39
L’art. 39 del dispositivo legislativo reca dal punto di vista della gestione del personale degli adempimenti di natura formale nella gestione dei rapporti di lavoro.
Il datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico, deve istituire e tenere il libro unico del lavoro nel quale sono iscritti tutti i lavoratori subordinati, i collaboratori coordinati e continuativi e gli associati in partecipazione con apporto lavorativo.
Per ciascun lavoratore devono essere indicati il nome e cognome, il codice fiscale e, ove ricorrano, la qualifica e il livello, la retribuzione base, l'anzianità di servizio, nonché le relative posizioni assicurative.
Nel libro unico del lavoro deve essere effettuata ogni annotazione relativa a dazioni in danaro o in natura corrisposte o gestite dal datore di lavoro, compresi le somme a titolo di rimborso spese, le trattenute a qualsiasi titolo effettuate, le detrazioni fiscali, i dati relativi agli assegni per il nucleo familiare, le prestazioni ricevute da enti e istituti previdenziali. Le somme erogate a titolo di premio o per prestazioni di lavoro straordinario devono essere indicate specificatamente. Il libro unico del lavoro deve altresì contenere un calendario delle presenze, da cui risulti, per ogni giorno, il numero di ore di lavoro effettuate da ciascun lavoratore subordinato, nonché l'indicazione delle ore di straordinario, delle eventuali assenze dal lavoro, anche non retribuite, delle ferie e dei riposi. Nella ipotesi in cui al lavoratore venga corrisposta una retribuzione fissa o a giornata intera o a periodi superiori è annotata solo la giornata di presenza al lavoro.
Il libro unico del lavoro deve essere compilato coi dati, per ciascun mese di riferimento, entro il giorno 16 del mese successivo.
Il Ministro del lavoro stabilisce, con decreto da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, le modalità e tempi di tenuta e conservazione del libro unico del lavoro e disciplina il relativo regime transitorio.
Con la consegna al lavoratore di copia delle scritturazioni effettuate nel libro unico del lavoro il datore di lavoro adempie agli obblighi di cui alla legge 5 gennaio 1953, n. 4.
Adempimenti e sanzioni: quali sanzioni sono previste?
La violazione dell'obbligo di istituzione e tenuta del libro unico del lavoro è punita con la sanzione pecuniaria amministrativa da 500 a 2.500 euro. L'omessa esibizione agli organi di vigilanza del libro unico del lavoro è punita con la sanzione pecuniaria amministrativa da 200 a 2.000 euro;
La mancata ottemperanza, entro 15 giorni e senza giustificato motivo, alla richiesta di documentazione da parte del personale addetto alla vigilanza, commessa dai professionisti individuati dalla legge n. 12/1979 è punita con una sanzione amministrativa compresa tra 250 e 2.000 euro che in caso di recidiva, sale ad una sanzione compresa tra 500 e 3.000 euro;
Salvo i casi di errore meramente materiale, l'omessa o infedele registrazione dei dati che determina differenti trattamenti retributivi, previdenziali o fiscali è punita con la sanzione pecuniaria amministrativa da 150 a 1500 euro e se la violazione si riferisce a più di dieci lavoratori la sanzione va da 500 a 3000 euro;
La violazione dell'obbligo è punita con la sanzione pecuniaria amministrativa da 100 a 600 euro, se la violazione si riferisce a più di dieci lavoratori la sanzione va da 150 a 1500 euro;
la mancata conservazione entro il 16 del mese successivo è punita con una sanzione compresa tra 100 e 600 euro: tale somma aumenta se riguarda più di 10 lavoratori (da 150 a 1.500 euro)
Alla contestazione delle sanzioni amministrative è opera degli organi di vigilanza che effettuano accertamenti in materia di lavoro e previdenza. Il rapporto ex art. 17 della legge n. 689/1981 va inviato alla DTL competente per territorio.
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Lavoro: gestione software recruiting come gestire al meglio i CV
Il software recruiting è una sistema software integrato di gestione processo di recruiting e selezione del personale.
Il sistema software recruiting potrebbe essere un ottimo meccanismo tecnologico per le aziende con lo scopo di ottimizzare la sezione web denominata Lavora con noi.
Con questo innovativo sistema di selezione del personale si aprono sicuramente nuove frontiere della tecnologia e nuove opportunità per ogni azienda di ottimizzare la pagina Web "Lavora con noi" sfruttando le potenzialità offerte dal software recruiting.
Che cosa può dare un software recruiting.
Primo aspetto aumentare il numero e migliorare la rispondenza alle specifiche esigenze aziendali dei curriculum ricevuti, quindi strumenti informatici appropriati consentono di gestire efficacemente anche il più voluminoso database di curricula e di monitorare i CV in ingresso.
CVweb è software recruiting che è in grado di dare un forte supporto per la gestione dell’intero processo di selezione e reclutamento, dalla nascita dell’esigenza fino all’inserimento della risorsa in azienda.
Vediamo le funzionalità offerte alle aziende:
gestire dettagliatamente le campagne di recruiting;
effettuare sofisticate ricerche di curricula basate su una serie di variabili;
impostare un messaggio di alert (all’erta, allarme) per i curricula più interessanti ed affini;
analizzare i risultati della campagna intrapresa.
Altro sito online di significativa importanza come software recruiting è hrweb.
Che consente alle aziende di gestire in modo autonomo il processo di reclutamento e selezione del personale.
Con questo sistema software recruiting è possibile gestire la pubblicazione degli annunci di lavoro ed il processo di pre-selezione e selezione delle candidature ricevute. La peculiarità di questo software si può individuare per la versatilità e le innumerevoli possibilità di adattamento ai contesti aziendali più differenti.
L'azienda non solo può gestire al proprio interno e ottimizzare i processi di selezione del personale, ma ha anche la possibilità raggiungere un numero consistente di contatti, sfruttando anche sistemi di mailing e di newsletter automatici. Tutte le professionalità di una società di recruiting condensata in un unico software.
DCV Editor è un programma che consente di produrre, salvare, aggiornare e trasmettere via internet un curriculum elettronico, in formato digitale (formato DCV), il quale risponde alle necessità delle aziende e delle Società per la Ricerca e Selezione del Personale che siano interessate all'assunzione presente o futura di personale e pertanto abbiano interesse a creare e mantenere aggiornato un archivio di curricula al fine di ricercare in esso i profili dei candidati da invitare ai colloqui di valutazione.
Il DCV Editor è utilizzato anche dalle aziende che vogliano creare e mantenere aggiornato il database dei propri dipendenti e dai fornitori di servizi di database on line reclutamento e selezione. L'inserimento di un curriculum DCV Editor in un database è automatico e il costo che l'azienda deve sostenere è modesto, rendendo possibile la creazione e la gestione di un database di Curriculum Vitae.
Il curriculum DCV, inoltre, non perde mai la sua validità in quanto i dati essenziali di un candidato e della sua esperienza lavorativa vengono trasformati automaticamente dal DCV Editor in chiavi di ricerca e in codici digitali e ciascuna informazione è inserita al posto giusto ed in modo omogeneo.
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Lavoro: software gestione del personale
La gestione del personale con le sue variabili ha un forte bisogno di un efficace software gestione del personale. Il software per la gestione del personale deve permettere la gestione automatica delle informazioni e dei dati relativi al personale come la rilevazione di presenze, assenze, ferie e permessi riducendo ampiamente i margini di errore.
Il software gestione del personale ha lo scopo, generalmente di centralizzare la richiesta delle variabili (permessi, ferie e trasferte) permettendo di conservare una documentazione al fine di permettere una valutazione del personale ed un valido controllo di gestione delle risorse umane. Ed avere della gestione del personale un vincolo di norme da rispettare.
Per la gestione del rilevamento presenze è di primissima importanza avere un tecnologia informatica che sia di estrema flessibilità d’impiego e dia un livello di elaborazioni e di controlli diversificabili e garantire la massima riservatezza dei dati nel rispetto delle leggi in vigore.
Un software gestione del personale deve offrire:
una organizzata gestione dell'anagrafica delle risorse umane;
avere sempre visibile la storia lavorativa degli orari di presenza di ogni singola risorsa;
avere il riepilogo per ogni periodo per una reale gestione del personale in forza;
avere il veloce riscontro di orari di notturno, feriale, di straordinario e di festivo che sono stati impiegati;
avere la capacità di aggiornare ed integrare in maniera semplice per adeguarlo alle necessità normative in continua evoluzione.
Inoltre un adeguato strumento di gestione del personale deve abbinare ad avanzate applicazioni di nuova generazione per la gestione completa di tutti gli aspetti relativi la gestione del personale, innovativi strumenti di comunicazione e di acquisizione dei processi sia informatici che legislativi.
Un sistema che deve rispondere pienamente alle aziende che necessitano di strumenti che favoriscono la collaborazione e lo scambio di informazioni a tutti i livelli aziendali la diffusione di conoscenza, la riconfigurabilità dei processi per rispondere all'esigenza delle organizzazioni con più unità organizzative e a quelle con crescente mobilità di personale.
Software gestione del personale deve essere ideato e realizzato per dare una risposta effettiva a precise esigenze nell'ambito aziendale e di un gruppo con più strutture dando l'opportunità, alle aziende coinvolte, di gestire, senza inutili sprechi, preferibilmente in tempo reale, tutte le operazioni relative alla gestione del personale e alla rilevazione delle presenze con tutte le variabili per una corretta gestione delle risorse umane. Il software gestione del personale deve prevedere anche la gestione delle presenze del personale utilizzando anche sistemi di rilevazione in base alle norme della legge sulla privacy e sulla sicurezza dei dati sensibili.
Vediamo i terminali rilevazione presenze come funzionano.
I prodotti terminali rilevazione presenze si devono caratterizzare per una determinata ed elevata flessibilità, la quale deve essere collegata con le norme e le esigenze aziendali, e sarebbe rilevante per l’azienda utilizzare terminali rilevazione presenze facendo riferimento a tutte le variabili (CCNL, piano di lavoro, esigenze dei vari servizi e/o settori) quindi bisogna avere dei terminali rilevazione presenze specializzati per tutte le esigenze aziendali.
Ricordiamo che dal punto di vista della gestione dipendenti e di una corretta rilevazione presenze è importante adottare una soluzione organizzativa per la gestione delle risorse umane che vada ad incidere sul grado di competitività e produttività ed un sistema informatico di rilevazione presenze che deve essere uno strumento tecnolocico-informatico fondamentale, per chi ha la cura nella gestione rilevazione presenze per operare in modo pratico e razionale nell'ambito dell'azienda e dei sui vari aspetti organizzativi.
Vediamo gli aspetti che sono prodotti dai terminali rilevazione presenze.
Innanzitutto bisogna considerare i riflessi dei sistemi di rilevazione presenze sulla tutela della privacy del personale dipendente.
Diciamo che attualmente, oltre foglio firme, al cartellino orologio e al badge magnetico, vi sono i più sofisticati sistemi di rilevazione biometrica (cioè quella tecnica di identificazione automatica o di verifica dell'identità di un soggetto (lavoratore dipendente) sulla base di caratteristiche fisiche e comportamentali; va però osservato che i sistemi biometrici di rilevazione delle presenze sono osteggiati dal Garante per la privacy.
Da parte del datore di lavoro la gestione dei terminali rilevazione presenze deve consentire di visualizzare le timbrature effettuate dai dipendenti nei terminali, conoscere in tempo reale le presenze ed assenze e fare in modo di poter gestire il cartellino presenze oltre ad avere una anagrafica dipendente la quale deve contenere cognome e nome del dipendete, numero di matricola ma anche una serie di informazioni utili ad uso statistico o logistico quali dati anagrafici, centro di costo, reparto e qualifica.
I sistemi informatici (terminali rilevazione presenze) sono strumenti computerizzati e sono composti da orologi marcatempo, controllo accessi e produzione dati e devono essere sistemi informatici in grado di gestire le presenze ed assenze in modo pratico e funzionale per identificare la storia lavorativa del personale dipendente.
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