martedì 21 ottobre 2014

Guida alla domanda online per il congedo del padre lavoratore



Si precisa che il congedo del padre si configura come un diritto autonomo e pertanto la legge istituisce un congedo obbligatorio (un giorno) e un congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre (due giorni), fruibili dal padre, lavoratore dipendente, anche adottivo e affidatario, entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio.

Possono accedere al beneficio:
i padri lavoratori dipendenti anche adottivi e affidatari;
che si trovino in una delle seguenti condizioni:
entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio, per eventi parto, adozione e affidamenti avvenuti a partire dal 1°gennaio 2013.

Guida alla compilazione della domanda INPS online per l'indennità di congedo parentale facoltativo spettante al padre lavoratore, con procedura parallela a quella di congedo obbligatorio di paternità.

Vediamo come si compila la domanda di congedo parentale facoltativo per il padre lavoratore, in caso di pagamento INPS dell’indennità, dopo che la Riforma del Lavoro Monti-Fornero (legge 92/2012) ha istituito il congedo obbligatorio di un giorno per i padri nonché uno facoltativo ma alternativo a quello della madre, fruibile dal dipendente entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio, per eventi di parto, adozione e affidamento avvenuti da gennaio 2013.

L’Indennità: giornaliera a carico dell’INPS, pari al 100% della retribuzione.
Il congedo è fruibile anche in contemporanea all’astensione della madre a fronte di una sua rinuncia di un equivalente periodo o se non si avvale del diritto al congedo di maternità. L’indennità è anticipata dal datore di lavoro – e successivamente conguagliata, fatti salvi i casi in cui sia previsto il pagamento diretto da parte dell’INPS, come previsto per l’indennità di maternità in generale.

Nei casi di pagamento a conguaglio, ai sensi dell’art.3 del decreto ministeriale del 22 dicembre 2012, per poter usufruire dei giorni di congedo il padre lavoratore dipendente deve comunicare in forma scritta al datore di lavoro le date in cui intende fruirne, con un anticipo di almeno quindici giorni, e ove richiesti in relazione all'evento nascita, sulla base della data presunta del parto.

b) Nei casi di pagamento diretto da parte dell’INPS, la domanda deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica, attraverso i seguenti canali di trasmissione:
 WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’INPS (www.inps.it Servizi on line);
Contact Center integrato – n. 803164;
Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Così come la domanda di paternità, anche quella di congedo parentale facoltativo deve essere presentata online dai padri lavoratori dipendenti, almeno nei casi in cui sia previsto il pagamento diretto da parte dell’INPS.

Guardiamo i documenti che devono essere allegati:

Copia della dichiarazione della madre di non fruizione di un numero di giorni pari a quelli richiesti dal padre.
Per adozioni o affidamenti nazionali, copia digitalizzata del provvedimento di del Tribunale dei minori e di quello dell’autorità competente (Tribunale o servizi sociali) da cui risulti la data di ingresso del minore in famiglia.

Per adozioni o affidamenti internazionali, autorizzazione all’ingresso del minore in Italia rilasciata dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI); copia digitalizzata del certificato dell’Ente autorizzato a curare la procedura di adozione da cui risulti la data di ingresso in famiglia; copia del decreto di trascrizione nei registri dello Stato Civile del provvedimento di adozione emesso dallo Stato estero in caso di adozione pronunciata in tale Stato.

In caso di lavoratore sospeso o licenziato, documentazione rilasciata dal datore di lavoro attestante la data della sospensione o cessazione del rapporto.

Per presentare la domanda online dal sito INPS si effettua il percorso: Servizi Online > Servizi per il cittadino > autenticazione con PIN dispositivo > Invio domande di prestazione di sostegno al reddito > Maternità. Cliccando sulla voce di menu “Acquisizione domanda – Congedo facoltativo”, viene specificato che la funzione permette di effettuare l’acquisizione delle sole domande a pagamento diretto.

Cliccando su Avanti, si apre il modello da compilare con i dati anagrafici e di residenza del richiedente. Cliccando ancora su Avanti si accede alla pagine dei dati della madre, comprensivi della sua situazione lavorativa (dipendente o in gestione separata). Nella pagina successiva vengono acquisiti i dati del minore oggetto della domanda di congedo facoltativo. E’ necessario specificare se si tratta di figlio biologico o di adozione/affidamento nazionale o internazionale. I dati relativi all’adozione o affidamento sono necessari solo se il richiedente è genitore adottivo. La sezione successiva riepiloga i dati inseriti.

Il sistema a questo punto mostra in automatico l’inquadramento lavorativo del richiedente (estremi del datore di lavoro, tipo di contratto e qualifica), che dovrà dichiarare obbligatoriamente se è parente o meno del datore di lavoro e l’eventuale grado di parentela. A questo punto è possibile scaricare il modello di dichiarazione della madre di non fruizione del congedo di maternità a lei spettante per un numero di giorni pari a quelli richiesti dal padre; la documentazione potrà essere allegata per definire la domanda. Il sistema mostra ora i dati riepilogativi della domanda, che cliccando su “Avanti” viene protocollata, accompagnata da ricevuta e riepilogo dati in pdf.



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