Visualizzazione post con etichetta Enpapi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Enpapi. Mostra tutti i post

martedì 29 luglio 2014

I contributi previdenziali dovuti agli infermieri liberi professionisti



I contributi si dicono obbligatori quando sono imposti in relazione ad un'attività di lavoro svolta con modalità e tempi previsti dall'ordinamento giuridico vigente.

Come ogni professionista che voglia esercitare la professione occorre prima di tutto essere iscritti all'Albo Professionale del capoluogo di Provincia dove si è residenti o insiste il domicilio professionale. Occorre presentare personalmente i documenti richiesti per l'iscrizione ed in particolare: domanda di iscrizione con marca da bollo da euro 14,62, originale o copia autentica del diploma di infermiere professionale o assistente sanitario o vigilatrice d'infanzia, carta di identità, codice fiscale, due fotografie identiche in formato tessera, ricevuta di pagamento della tassa di concessione governativa di euro 168,00 e versamento di euro 60,50 per quota sociale annua e tassa immatricolazione.

In altre parole: a fronte del lavoro, il sistema di sicurezza sociale prevede che obbligatoriamente, debbano essere versati i contributi previdenziali, cioè somme di danaro, diversamente calcolate a seconda del tipo di attività svolta, che alimentano un monte (detto Fondo, Cassa o Gestione previdenziale ) cui si attinge:

nel corso della vita lavorativa del contribuente a causa di:

cessazione del rapporto di lavoro

diminuzione della capacità lavorativa

necessità di sostegno del reddito familiare

alla fine della vita lavorativa, per la liquidazione della pensione.

Per il 2014, il contributo soggettivo obbligatorio sarà invece pari al 14% del reddito netto professionale (al netto delle spese ma al lordo della ritenuta d’acconto) da lavoro autonomo conseguito nell’anno di riferimento e risultante dalla relativa dichiarazione dei redditi, entro un determinato massimale, rivalutato annualmente in relazione alle variazioni Istat dell’indice generale dei prezzi al consumo, pari, per il 2014, a 100.123,00 euro. È in ogni caso dovuto un contributo soggettivo minimo pari, per il 2014 ad euro 1.180,00 annui. Questo importo potrà essere rivalutato annualmente dal Consiglio di Amministrazione in base alla variazione annua corrispondente all’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolato dall’ISTAT. L’importo del contributo soggettivo versato è deducibile ai fini IRPEF.

Gli iscritti possono versare volontariamente una aliquota più alta, fino a un massimo del 23%.

Il contributo integrativo è fissato al 4% sul volume d'affari con eccezione di prestazioni verso la pubblica amministrazione per la quale l'aliquota resta al 2%. È in ogni caso dovuto un contributo integrativo minimo attualmente pari a euro 150,00 annui.

Il contributo di maternità è determinato ogni anno sulla base delle indennità di maternità erogate, per l’anno 2014 risulta pari a 60 euro.

E' riservata a soggetti che, per ragioni connesse alle caratteristiche dell'attività svolta o alla forza contrattuale della categoria di appartenenza, si sono sottratti al regime generale, costituendo le:
Casse Professionali Sono dette anche  Fondi autonomi poiché gestiscono in termini di imposizione, riscossione e recupero i contributi obbligatori dovuti da specifiche categorie di lavoratori professionisti, in modo del tutto autonomo rispetto all'Inps:


sabato 31 maggio 2014

Infermieri, pronti i codici tributo codici e causali per i contributi



Versamenti da fare con l’F24, i primi, e con l’F24 Accise, i secondi. Tutto nasce da convenzioni stipulate tra l’Agenzia e gli Enti previdenziali.

I nuovi codici tributo dovranno essere utilizzati a partire dal 3 giugno 2014 per i contributi dovuti agli Enti previdenziali dei consulenti del lavoro e degli infermieri.

Con le risoluzioni 55/E e 54/E del 29.05.2014 dell’Agenzia delle Entrate  sono stati istituiti i codici tributo per versare i contributi dovuti, a vario titolo, dai soggetti assistiti dall'Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro e dall'Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica.

I codici tributo Enpacl dovranno essere versati con F24 mentre quelli Enpapi con F24 Accise. Vista la molteplicità dei codici.

L’istituzione di codici e causali è frutto delle convenzioni sottoscritte nel mese di aprile dall’Agenzia delle Entrate e dai due Enti previdenziali, per regolare il servizio di riscossione, mediante F24, dei contributi dovuti dagli iscritti ai rispettivi Istituti

Causali Enpacl
Per tutti i gusti le causali a uso dei consulenti del lavoro per i versamenti all’Enpacl. Le somme dovute riguardano, infatti, i contributi connessi al reddito, ma anche il riscatto del periodo di militare e di laurea, e poi sanzioni, ravvedimento e altro ancora.
Eccoli nel dettaglio:

•    E050 – Contribuzione soggettiva – pari al 12% del reddito professionale
•    E051 – Contribuzione integrativa – pari al 4% del volume d’affari Ibs
•    E052 – Contribuzione facoltativa aggiuntiva – pari a 500 euro o multipli”
•    E053 – Contribuzione in acconto – contribuzione soggettiva e integrativa
•    E054 – Contribuzione per maternità – per oneri della relativa indennità
•    E055 – Rateazione – morosità contributiva
•    E056 – Ravvedimento – morosità contributiva
•    E057 – Contribuzione volontaria ai fini della pensione di vecchiaia”
•    E058 – Sanzioni fisse o percentuali
•    E059 – Ricongiunzione – onere a carico del richiedente
•    E060 – Riscatto militare – onere a carico del richiedente
•    E061 – Riscatto laurea – onere a carico del richiedente
•    E062 – Riscatto praticantato – onere a carico del richiedente
•    E063 – Riscatto quote ridotte – onere a carico del richiedente
•    E064 – Altro – causale generica.
Le codifiche trovano posto nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi”, in corrispondenza, esclusivamente, degli “importi a debito versati”. Per quanto riguarda gli altri spazi, il “codice ente” è lo “0006”, il “codice sede” e il “codice posizione” restano in bianco, il periodo di riferimento” è quello di competenza del contributo da versare e va indicato nel formato “MM/AAAA”.

Codici Enpapi
In totale ventotto, come anticipato, i nuovi codici tributo che dal 3 giugno gli infermieri dovranno inserire nel modello F24 Accise per versare i contributi o altri tipi di importi diretti al loro Ente nazionale di previdenza e assistenza.
I primi dodici sono relativi alla Gestione separata-Committenti:
•    E001 – Committenti – contributi obbligatori correnti (legge 135/2012 – articolo 3 del regolamento gestione separata)
•    E002 – Committenti – contributi obbligatori pregressi (legge 135/2012 – articolo 3 del regolamento gestione separata)
•    E003 – Contributi oggetto di recupero tramite azione legale (legge 135/2012 – articolo 3 del regolamento gestione separata)
•    E004 – Differenze contributive (legge 135/2012 – articolo 3 del regolamento gestione separata)
•    E005 – Anticipo rateazione (legge 135/2012 – regolamento gestione separata)
•    E006 – Rata debito rateizzato (legge 135/2012 – regolamento gestione separata)
•    E007 – Rata contributi sospesi per calamità naturali (legge 135/2012 – regolamento gestione separata)
•    E008 – Contributi dovuti per accertamento ispettivo (legge 135/2012 – articolo 3 del regolamento gestione separata)
•    E009 – Sanzioni civili dovute per accertamento ispettivo (legge 388/2000)
•    E010 Sanzioni civili (legge 388/2000 - articolo 5 del regolamento di previdenza)
•    E011 – Contributi dovuti per costituzione di rendita vitalizia (legge 135/2012 – articolo 35 del regolamento gestione separata)
•    E012 – Spese legali.
Gli altri sedici codici riguardano la Gestione principale:
•    E013 – Contributi minimi anno in corso (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E014 – Contributi minimi anno in corso e anticipo saldo anno precedente (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E015 – Anticipo saldo anno precedente (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E016 – Conguaglio unica soluzione (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E017 – Pagamento rateale conguaglio (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E018 – Contributi pregressi – pagamento unica soluzione (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E019 – Contributi pregressi – singolo anno (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E020 – Acconto accesso rateizzazione (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E021 – Rate (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E022 – Sanzioni - interessi (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E023 – Sanzioni amministrative (iscrizione-redditi) (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E024 – Contribuzione volontaria (Dlgs 184/1997 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E025 – Contributi da riscatto (Dlgs 184/1997 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E026 – Pagamento unica soluzione – recupero crediti (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E027 – Acconto recupero crediti (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza)
•    E028 – Rata recupero crediti (Dlgs 103/1996 – regolamento previdenza e assistenza).

I codici devono essere indicati nella sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” del modello F24 Accise, tra gli “importi a debito versati”. Procedendo con la compilazione del modulo, la lettera “E” va a riempire il campo “ente”, nessun valore alla “provincia”, mentre nel “codice identificativo” va messo, a sei cifre, il codice dell’azienda nel caso della Gestione separata, il numero di matricola dell’iscritto nel caso di Gestione principale; mese e anno sono quelli per cui si effettua il versamento.

Infine, soltanto per i codici E006, E007, E017, E021 e E028, nel campo “rateazione” va riportato il numero della rata nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” il totale delle quote.



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
BlogItalia - La directory italiana dei blog