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sabato 17 ottobre 2015
Curriculum vitae: come presentare competenze ed esperienze lavorative
Innanzitutto il modo di scrivere per un curriculum vitae deve essere chiaro ed efficace e nello stesso tempo deve mostrare in modo sintetico le proprie competenze, conoscenze e d esperienze. Quindi primo consiglio semplicità e linearità.
Il principale scopo del curriculum vitae, ovviamente, è quello di segnalarsi, per consentire l'avvio delle fasi successive del processo di conoscenza e di eventuale colloquio di lavoro e deve essere compito del candidato suscitare un certo interesse.
Il curriculum vitae, infatti, non serve a mettere in risalto soltanto le proprie esperienze professionali e formative, ma è un buon modo per tirare fuori le proprie creatività e personalità. E’ il primo strumento che hai per tirare fuori i tuoi punti di forza e spiccare.
Il candidato deve prima di tutto differenziarsi dalla mischia, apparire unico, diverso e migliore rispetto agli altri, accumulando esperienze e credenziali non banali, come ad esempio un’esperienza all’estero, anche la grafica e l’impaginazione, poi, sono importanti: le competenze devono essere risaltate, infatti nel curriculum esistono posizioni più determinanti rispetto ad altre, come per esempio l’inizio e la fine.
A seconda dell’azienda e del ruolo lavorativo per il quale ci si vuole presentare è importante personalizzare il proprio curriculum. Infatti, nonostante il candidato sia sempre lo stesso e le sue esperienze lavorative ed extracurriculari non cambino, queste devono essere rappresentate in maniera diversa a seconda delle esigenze dell’azienda.
E’ ovvio che per ogni posizione vacante annunciata ci sarà una moltitudine di aspiranti a candidarsi, quindi è indispensabile saper far valere le proprie qualità e saper vendere le proprie competenze.
Vediamo Ecco alcuni consigli per migliorare la candidatura e assicurarsi che l'azienda capisca ciò che è presentato curriculum vitae.
Il curriculum dovrà essere ben strutturato e della giusta lunghezza per risultare gradevole all'occhio.
Bisogna evitare di riempire il curriculum con ogni singola informazione che potrebbe sembrare inutile, bisogna fare in modo che ogni riga del curriculum sia attinente e soprattutto sia lì per un motivo. È importante sapere dove uno ha studiato.
Non bisogna elencare tutti gli esami che si è sostenuto, si devono sottolineare le esperienze lavorative pregresse e con hobby e interessi che permettono di conoscere meglio la persona:
precedenti esperienze di lavoro: indicare le esperienze significative per il lavoro che ritenete possa avervi arricchito la storia formativa;
interessi professionali: indicate il tipo di mansioni a cui aspirate;
disponibilità ad eventuali trasferimenti o se è del caso ad un eventuale lavoro a tempo parziale o a contratto a tempo determinato;
conoscenze informatiche dall’utilizzo dei programmi applicativi, conoscenza dei sistemi di programmazione ed eventualmente fino a determinati software.
Bisogna ricordarsi di inserire l'autorizzazione all'utilizzo dei propri dati personali (legge 196 del 2003) e di allegare fotografie, ma solo se esplicitamente richiesto.
Non è sempre necessario aspettare che si liberino posizioni presso un'azienda per proporre la propria candidatura. Molte aziende accettano candidature spontanee, e tengono una banca dati con i profili più interessanti da contattare all'occorrenza.
Mentre però una candidatura per una posizione vacante è come una risposta ad una domanda specifica, nel caso di una candidatura spontanea occorre presentare il proprio profilo con un angolo più ampio, perché possa adattarsi a diverse posizioni.
mercoledì 3 novembre 2010
Lo stile del Curriculum Vitae
Innanzitutto il modo di scrivere per un curriculum vitae deve essere chiaro ed efficace e nello stesso tempo deve mostrare in modo sintetico le proprie competenze, conoscenze e d esperienze. Quindi primo consiglio semplicità e linearità.
Porsi alcune domande. L'azienda a cui sto per inviare il curriculum di cosa si occupa? può interessarsi al mio curriculum? in che modo potrei interessare all’azienda?.
Il principale scopo del cv, ovviamente, è quello di segnalarsi, per consentire l'avvio delle fasi successive del processo di conoscenza e di eventuale colloquio di lavoro e deve essere compito del candidato suscitare un certo interesse.
Il curriculum deve contenere diverse voci essenziali:
Porsi alcune domande. L'azienda a cui sto per inviare il curriculum di cosa si occupa? può interessarsi al mio curriculum? in che modo potrei interessare all’azienda?.
Il principale scopo del cv, ovviamente, è quello di segnalarsi, per consentire l'avvio delle fasi successive del processo di conoscenza e di eventuale colloquio di lavoro e deve essere compito del candidato suscitare un certo interesse.
Il curriculum deve contenere diverse voci essenziali:
- Generalità anagrafiche: Cognome e nome,data di nascita, indirizzo, telefono, stato civile e assolvimento del servizio militare;
- Studi (formazione professionale): bisogna indicare come ordine quelli più recenti, nell’eventualità che nel percorso di formazione ed aggiornamento sono stati fatti studi, stage e specializzazione, è fondamentale indicarlo con una determinata precisione, pena la poca credibilità da parte dell’interlocutore. Lo stesso trattamento deve essere riferito ai corsi di lingue, in questo caso sarà utile indicare il livello raggiunto.
- Precedenti esperienze di lavoro: indicare le esperienze significative per il lavoro che ritenete possa avervi arricchito la storia formativa.
- Interessi professionali: indicate il tipo di mansioni a cui aspirate.
- Disponibilità ad eventuali trasferimenti o se è del caso ad un eventuale lavoro a tempo parziale o a contratto a tempo determinato.
- Conoscenze informatiche dall’utilizzo dei programmi applicativi, conoscenza dei sistemi di programmazione ed eventualmente fino a determinati software.
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