Fra l’INPS e l’Associazione Nazionale Autonoma Liberi Imprenditori (ASNALI) è stata stipulata una convenzione per la riscossione, a mezzo del mod. F24, dei contributi associativi dovuti dagli artigiani e dai commercianti iscritti all’Associazione stessa, ai sensi della legge 4 giugno 1973, n. 311.
Vediamo le istruzioni date dall'INPS.
La riscossione del contributo associativo sarà effettuata congiuntamente alla riscossione dei contributi obbligatori con le modalità previste per gli stessi. Sull’avviso di pagamento, inviato ai contribuenti, l’INPS indicherà l’ammontare del contributo associativo con la denominazione dell’associazione;
L’entità del rimborso spese, che l'Associazione Nazionale Autonoma Liberi Imprenditori verserà all’INPS per l’espletamento del servizio, deve essere regolata dalla determinazione commissariale n. 29 del 4 marzo 2009;
Risulta a carico dell’Associazione, inoltre, qualsiasi costo imputato dall’Agenzia delle Entrate all’INPS, in base a quanto previsto dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, art. 2 commi 16 e 17, per la riscossione dei contributi associativi mediante l’utilizzo dell’F24;
L’Associazione farà pervenire alla Direzione Generale – Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici - i supporti telematici contenenti i dati identificativi degli associati per i quali, in base alle deleghe ricevute, chiede la riscossione del contributo associativo, nonché i nominativi di coloro che hanno revocato l’adesione o hanno dichiarato di non voler pagare più la quota associativa;
La Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici renderà disponibili per le Strutture INPS territorialmente competenti, i supporti telematici affinché le stesse ne confermino il contenuto dopo averli verificati con le deleghe rilasciate dagli associati;
gli adempimenti relativi alla tenuta e alla definizione dei rapporti finanziari con l'Associazione, saranno curati direttamente dalla Direzione Generale – Direzione centrale bilanci e servizi fiscali.
Quindi la circolare n. 65 dell’INPS informa in merito alla convenzione per la riscossione (tramite mod. F24) dei contributi associativi di artigiani e commercianti iscritti all’Associazione. La riscossione del contributo associativo e degli altri contributi obbligatori sarà congiunta. L’ammontare del contributo sarà indicato sull’avviso di pagamento inviato ai contribuenti.
Il concetto di contributo associativo assume generalmente una valenza diversa a seconda del soggetto destinatario del contributo e può essere un contributo dovuto per un servizio reso (associazioni di categoria) ovvero elargizioni a sostegno di realtà associative il cui scopo sociale sia stato giudicato meritevole.
domenica 10 aprile 2011
Convenzione fra l’INPS e l 'ASNALI
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martedì 5 aprile 2011
Cliclavoro: il portale istituzionale del lavoro
Cliclavoro è il portale istituzionale per chi cerca e per chi offre lavoro. Il portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che è stato realizzato per favorire e migliorare la domanda e l’offerta di lavoro collegata con i sistemi delle imprese, dell’istruzione, della formazione e delle politiche sociali.
L’obiettivo principale di Cliclavoro dovrebbe essere di garantire a tutti gli operatori del mercato del lavoro un accesso semplice ed immediato ad un catalogo completo e dettagliato di informazioni e servizi per il lavoro, disponibili in un sistema informativo condiviso e cooperativo.
Attraverso il portale istituzionale, sia gli aspiranti lavoratori che i datori di lavoro possono, pubblicare candidature ed offerte di lavoro ed effettuare ricerche per entrare in contatto con chi cerca o offre lavoro attraverso il sito www.cliclavoro.gov.it/, pagina Servizi. Tra le novità del portale, la vetrina delle opportunità per lavorare nelle pubbliche amministrazioni, la banca dati dei percettori di sostegno al reddito e un’area informativa e di comunicazione.
Cliclavoro consente di:
visionare tutte le opportunità di lavoro presenti sul web, messe a disposizione da un motore di ricerca; quindi, contattare direttamente gli operatori o le aziende che le hanno inserite e le stesse aziende possono inserire direttamente sul portale le proprie opportunità di lavoro;
visionare i curricula dei laureati delle università pubbliche e private e quelli dei diplomati delle scuole superiori pubbliche e private.
Il portale lavoro “a portata di clic” con tutte le informazioni e i servizi sia per il lavoratore e che per le aziende si trova al seguente indirizzo online
Ed è sicuramente uno strumento efficace per garantire la circolazione delle informazioni per l'insieme del sistema lavoro.
Il portale del Ministero del Lavoro è predisposto per che mira ad una nuova occupazione e può effettuare una ricerca per professioni dei concorsi pubblici ma anche proporsi per un impiego nel privato attraverso la ricerca per qualifica e per luogo. L’obiettivo del nuovo portale online, come ha già spiegato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi è quello di renderlo semplice sia per la domanda che per l’ offerta di lavoro.
L’obiettivo principale di Cliclavoro dovrebbe essere di garantire a tutti gli operatori del mercato del lavoro un accesso semplice ed immediato ad un catalogo completo e dettagliato di informazioni e servizi per il lavoro, disponibili in un sistema informativo condiviso e cooperativo.
Attraverso il portale istituzionale, sia gli aspiranti lavoratori che i datori di lavoro possono, pubblicare candidature ed offerte di lavoro ed effettuare ricerche per entrare in contatto con chi cerca o offre lavoro attraverso il sito www.cliclavoro.gov.it/, pagina Servizi. Tra le novità del portale, la vetrina delle opportunità per lavorare nelle pubbliche amministrazioni, la banca dati dei percettori di sostegno al reddito e un’area informativa e di comunicazione.
Cliclavoro consente di:
visionare tutte le opportunità di lavoro presenti sul web, messe a disposizione da un motore di ricerca; quindi, contattare direttamente gli operatori o le aziende che le hanno inserite e le stesse aziende possono inserire direttamente sul portale le proprie opportunità di lavoro;
visionare i curricula dei laureati delle università pubbliche e private e quelli dei diplomati delle scuole superiori pubbliche e private.
Il portale lavoro “a portata di clic” con tutte le informazioni e i servizi sia per il lavoratore e che per le aziende si trova al seguente indirizzo online
Ed è sicuramente uno strumento efficace per garantire la circolazione delle informazioni per l'insieme del sistema lavoro.
Il portale del Ministero del Lavoro è predisposto per che mira ad una nuova occupazione e può effettuare una ricerca per professioni dei concorsi pubblici ma anche proporsi per un impiego nel privato attraverso la ricerca per qualifica e per luogo. L’obiettivo del nuovo portale online, come ha già spiegato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi è quello di renderlo semplice sia per la domanda che per l’ offerta di lavoro.
domenica 3 aprile 2011
CCNL: che cosa è?
Il contratto collettivo nazionale di lavoro detto in modo abbreviato CCNL è il contratto stipulato a livello nazionale con i sindacati e i datori di lavoro, che predeterminano congiuntamente la disciplina dei rapporti individuali di lavoro e aspetti delle relazioni presente nel luogo di lavoro (orari di lavoro, particolari permessi, sicurezza sul lavoro ed aspetti che rappresentano cambiamenti nell’ambito dell’azienda presa di coscienza e conoscenza delle linee politiche e di intervento in determinati settori dell’azienda (evoluzioni strategiche).
Nel settore del pubblico impiego il CCNL è stipulato tra le rappresentanze sindacali dei lavoratori e l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), che rappresenta per legge l’Amministrazione Pubblica, l’ente di appartenenza nella contrattazione collettiva.
La funzione del CCNL è di dettare dei minimi economici e normativi validi per tutti i lavoratori di un determinato settore è garantire, in quasi tutti gli ordinamenti che prevedono l'istituto, da specifiche procedure volte ad estendere le norme collettive a tutti i soggetti.
Il rapporto di lavoro è disciplinato da una molteplicità di fonti: legge, contratti collettivi e contratto individuale. Ricordiamo che il CCNL non ha mai efficacia abrogativa nei confronti delle leggi ordinarie, salvo il caso di recepimento delle disposizioni del contratto in un atto avente forza di legge.
Il CCNL deve essere interpretato secondo i criteri ermeneutici dettati dal codice civile agli artt 1362 e seguenti. L'interprete deve quindi ricercare la "comune volontà delle parti", riferendosi: all'elemento letterale delle clausole; al comportamento complessivo delle parti, anche posteriore alla conclusione del CCNL; al contesto contrattuale, interpretando le clausole del contratto le une per mezzo delle altre.
Vediamo i CCNL più significati per numero di dipendenti e per l’omogeneità dei lavoratori che né fanno parte sono: CCNL commercio, il contratto collettivo dei metalmeccanici, la tanto discussa scuola ed il turismo , oltre a tanti altri CCNL presenti nel panorama del lavoro.
Nel settore del pubblico impiego il CCNL è stipulato tra le rappresentanze sindacali dei lavoratori e l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), che rappresenta per legge l’Amministrazione Pubblica, l’ente di appartenenza nella contrattazione collettiva.
La funzione del CCNL è di dettare dei minimi economici e normativi validi per tutti i lavoratori di un determinato settore è garantire, in quasi tutti gli ordinamenti che prevedono l'istituto, da specifiche procedure volte ad estendere le norme collettive a tutti i soggetti.
Il rapporto di lavoro è disciplinato da una molteplicità di fonti: legge, contratti collettivi e contratto individuale. Ricordiamo che il CCNL non ha mai efficacia abrogativa nei confronti delle leggi ordinarie, salvo il caso di recepimento delle disposizioni del contratto in un atto avente forza di legge.
Il CCNL deve essere interpretato secondo i criteri ermeneutici dettati dal codice civile agli artt 1362 e seguenti. L'interprete deve quindi ricercare la "comune volontà delle parti", riferendosi: all'elemento letterale delle clausole; al comportamento complessivo delle parti, anche posteriore alla conclusione del CCNL; al contesto contrattuale, interpretando le clausole del contratto le une per mezzo delle altre.
Vediamo i CCNL più significati per numero di dipendenti e per l’omogeneità dei lavoratori che né fanno parte sono: CCNL commercio, il contratto collettivo dei metalmeccanici, la tanto discussa scuola ed il turismo , oltre a tanti altri CCNL presenti nel panorama del lavoro.
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