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sabato 1 dicembre 2012

Offerte di lavoro Natale 2012



Durante le festività, nonostante un periodo di crisi economica, il volume di lavoro aumenta notevolmente per i negozi al dettaglio, ipermercati e aziende del settore riferisce alle aziende alberghiere, di ristorazione e catering, e cresce la domanda per i lavoratori stagionali.
Vediamo le opportunità di lavoro disponibili per il Natale 2012.

 
La Divisione Largo Consumo di Articolo1  segnala tante offerte di lavoro per il Natale 2012 nella Grande Distribuzione Organizzata GDO. Le opportunità sono soprattutto in supermercati, ipermercati e grandi magazzini di tutta Italia.

Generalmente vengono proposti contratti di tre mesi per.
addetti cassa; addetti alla vendita; addetti banco macelleria; addetti banco pescheria; addetti banco gastronomia; addetti banco ortofrutta; addetti banco panetteria; addetti scaffali e magazzinieri; addetti all’inventario.

Per queste figure professionali sono richieste buona educazione e disponibilità al rapporto con il pubblico e a  lavorare su turni flessibili per tutta la settimana, una precedente esperienza nella GDo costituisce un requisito preferenziale.

Se si è interessati a queste offerte di lavoro nella Grande Distribuzione Organizzata GDO nel periodo natalizio si può  inviare il curriculum a gdo@articolo1.it, specificando per quale città e per quale mansione ci si vuole candidare.

La ricerca del posto di lavoro durante il periodo di Natale può offrire tante opportunità di lavoro nei  negozi e ristorazione, hotel e attività ricettive, centri commerciali, animazione e per commesse nel ruolo di impacchettatrici.

Lush, il noto brand britannico di cosmetica naturale che dal 1995 è attivo dapprima sul mercato inglese e successivamente negli 850 punti vendita sparsi nel mondo, dei quali 38 solo in Italia ha aperto una per il periodo di fine anno 2012 una campagna di recruiting “We want you” che prevede l’arruolamento non solo di profili commerciali per il team internazionale ma anche di circa 80 persone nelle botteghe italiane. Sul sito aziendale sono definiti come “complici di Babbo Natale”, si cercano dei giovani elfi o elfe che abbiano meno di 24 anni e siano disposti a profumare le botteghe della catena internazionale. In effetti si tratta di figure vicine all’addetto alla vendita che saranno impegnate esclusivamente per il periodo natalizio. Per  le figure commerciali per il mercato internazionale, sono attive le selezioni per un Mail Order Sales & Development Manager e per un Packaging Buyer. Il primo si occuperà della parte più strettamente commerciale e della gestione dei clienti, mentre il secondo entrerà a far parte dell’ufficio creativo. Ma Lush cerca anche addetti alle vendite e Store Manager per l’apertura dei nuovi store di Treviso e Bolzano (in quest’ultimo caso è gradita la conoscenza del tedesco) nonché personale full time per le vendite e la gestione degli store di Bressanone, Catania, Livorno e Firenze.

L’Agenzia per il lavoro Gi Group ha dato il via alla terza edizione del Progetto Retail in vista del periodo natalizio che porterà alla creazione di circa 1800 posti di lavoro nei settori della GDO – Grande Distribuzione Organizzata, abbigliamento, calzaturiero, accessori, intimo, food e non food.

Le figure professionali ricercate sono:
Responsabili di negozio con diploma/laurea, almeno 2 anni di esperienza in analoga mansione in contesti retail e/o GDO;
Capi Reparto con diploma/laurea, esperienza in analoga mansione in contesti retail e GDO;
Allievi alla carriera direttiva di reparto con diploma/laurea, minima esperienza in contesti retail o GDO o forte motivazione al ruolo;
Addetti vendita che siano diplomati e con minima esperienza nella mansione, gradita conoscenza dell’inglese, disponibilità part time o full time;
Addetti cassa, con diploma, esperienza nella mansione, disponibilità part time o full time;
addetti all’inventario, con diploma, gradita esperienza in analoga mansione, disponibilità su turni diurni e notturni part time e full time;
Addetti al magazzino, con esperienza in analoga mansione, disponibilità su turni full time;200 gastronomi, macellai, panificatori, con esperienza in analoga mansione, disponibilità full time.

Ci si può candidare alle offerte di lavoro attive nel settore della GDO e nei settori non food inviando il proprio curriculum vitae a: progettoretail@gigroup.com.
 

venerdì 13 luglio 2012

Riforma del lavoro 2012: le novità sulle Partite Iva e il lavoro stagionale


È accordo sul pacchetto di modifiche alla riforma del merato del lavoro.
Le richieste di modifica sono diventate 11, mentre erano 10; si conferma l'allentamento della stretta sulle partite Iva e sui contratti a tempo determinato (specie per il lavoro stagionale); si generalizza la possibilità per le agenzie di somministrazione di ricorrere al contratto di apprendistato.
Mentre sul fronte degli ammortizzatori sociali salta lo slittamento di un anno per l'introduzione dell'Aspi, sollecitato dalla maggioranza: per l'Assicurazione sociale per l'impiego l'entrata in vigore resta confermata al 1° gennaio 2013. Marcia indietro del governo sull'indennità di mobilità; la fase transitoria "a requisiti massimi" (dal 2017 sarà assorbita dall'Aspi) viene allungata di un anno, dal 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2014.
Con un beneficio in maggio misura per i lavoratori meridionali e per chi ha più di 50 anni del Centro Nord che potranno così fruire di sei mesi in più di erogazione dell'indennità di mobilità. Con la riforma Fornero, infatti, un lavoratore sopra i 50 anni del Centro Nord nel 2014 avrebbe percepito il sussidio per 30 mesi, mentre grazie allo slittamento di un anno previsto dall'emendamento, avrà diritto a sei mesi in più, arrivando quindi a 36 mesi complessivi di ammortizzatore. Stesso discorso per i lavoratori del Sud che, a seconda dell'età (fino a 39 anni, da 40 a 49 anni e oltre i 50) potranno godere in tutti e tre i casi di sei mesi in più di mobilità. Entro il 31 ottobre 2014 è previsto un monitoraggio da parte del ministero del Lavoro, insieme alle parti sociali, per verificare la sostenibilità della misura e, conti pubblici permettendo, vedere se esistono le condizioni per nuovi interventi.
L'emendamento rinvia di un anno l'aumento contributivo a carico di partite Iva e parasubordinati iscritti alla Gestione separata Inps previsto dalla riforma Fornero. L'attuale aliquota al 27% rimarrà in vigore nel 2013 e salirà al 28% nel 2014. Ma per bilanciare gli effetti finanziari di questa misura si interviene, in via speculare, sull'aumento contributivo degli assicurati iscritti anche ad altri forme pensionistiche che salirà in modo più spedito: l'aliquota nel 2013 sarà al 20% (anzichè 19% come previsto dalla riforma Fornero). Per le partite Iva la verifica di regolarità su reddito e durata della prestazione si spalma nell'arco di 2 anni consecutivi e non più su uno solo.
La riscrittura degli emendamenti sul lavoro ha cancellato la norma che aumentava le tutele ai parasubordinati in caso di mancati versamenti contributivi dei datori di lavoro, attraverso l'estensione dell'articolo 2116 Codice civile.

Gli altri emendamenti alla riforma del mercato del lavoro confermano le richieste esposte dalla maggioranza governativa. Ossia, gli intervalli nei contratti a tempo (60 o 90 giorni) si potranno ridurre a 20-30 giorni per le attività stagionali (e in ogni altro caso previsto dai Ccnl), inoltre un cassintegrato potrà fare lavori accessori (con voucher fino a 3mila euro). Viene salvata la Cigs per le aziende ammesse a procedura concorsuale. A patto che l'impresa abbia prospettive di ripresa e tutela, anche parziale, dell'occupazione.

sabato 9 giugno 2012

Turismo lavoro stagionale 2012


Firmata la nuova intesa che rinnova il settore del turismo, che rispetto al 2008 vengono contemplate nuove professioni, dal pizzaiolo agli addetti all’accoglienza, la nuova disciplina dei contratti di apprendistato dovrebbe favorire l’occupazione e la formazione di figure professionali.
Grazie all’accordo firmato da Federturismo Confindustria e Aica e dalle organizzazioni sindacali, vengono contemplate, all’interno dell’apprendistato figure specifiche dell’industria turistica e alberghiera. Nello specifico, si possono contemplare figure come l’addetto ai piani, addetti alla produzione, manutenzione e ricevimento. Oltre ai camerieri, saranno disciplinati contratti come governanti, cuoco, chef, pizzaiolo, pasticciere e altre figure.

L‘accordo per i nuovi contratti di apprendistato professionalizzanti  contempla inoltre, l’addetto ai servizi di spiaggia, addetto all’animazione e ai servizi marinareschi, contabili e affini all’area amministrativa dell’azienda, figure professionali nell’ambito del marketing, dei servizi pubblicitari, grafica e web.
Per gli apprendisti che lavorano solo per alcuni mesi e completano il proprio percorso formativo negli anni successivi, con la sommatoria di periodi di lavoro dislocati entro un arco temporale molto lungo. È l'apprendistato stagionale: una forma contrattuale disciplinata dal contratto collettivo del turismo, che in passato è stata molto controversa, perché secondo alcune voci critiche la durata stagionale non era compatibile con la finalità formativa del contratto. Questi dubbi sono stati superati con il Testo Unico sull'apprendistato (Dlgs 167/2011): la riforma, pur affermando in generale il principio che l'apprendistato è un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, e quindi si svolge con un percorso unitario privo di interruzioni, ha riconosciuto un'eccezione per i datori di lavoro che svolgono la propria attività in cicli stagionali. Per queste aziende, la riforma sancisce espressamente la possibilità di assumere apprendisti con contratti a termine, secondo le condizioni previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro.

I nuovi contratti potranno durare da 36 a 48 mesi, con iscrizione ai fondi di assistenza sanitaria del settore turismo. La retribuzione sarà pari al’80% di quanto previsto per il lavoratore qualificato e potrà raggiungere, entro il 4anno, il 95%. Gli apprendisti stagionali potranno beneficiare del diritto di precedenza per la riassunzione nella stagione successiva e potranno prestare servizio anche per brevi periodi tra una stagione e l’altra. Il diritto di precedenza non si applica ai lavoratori licenziati dalla stessa azienda per giusta causa. L'accordo del turismo chiarisce anche che si devono computare nel periodo di durata massima del contratto le eventuali prestazioni di breve durata svolte tra una stagione e l'altra; pertanto, anche durante questi periodi si applicherà la disciplina dell'apprendistato.

L'accordo collettivo è disciplinato dall'intesa con il quale il 17 aprile 2012 le parti sociali del turismo hanno attuato l'apprendistato professionalizzante. Questa riprende le esperienze degli anni passati, prevede che sia possibile articolare lo svolgimento dell'apprendistato in più stagioni, con più rapporti a tempo determinato. La norma è immediatamente applicabile, e quindi già da questa stagione estiva gli operatori turistici possono attivare il contratto: la forma da usare sarà quella ordinaria, con la particolarità che il contratto di lavoro avrà una data di scadenza predeterminata.

Nei periodi di lavoro stagionale dovrà essere comunque adempiuto l'obbligo di formazione. L'intesa del 17 aprile prevede che per gli apprendisti stagionali debba essere riproporzionato, in base alla durata del rapporto, il monte ore di formazione previsto in generale per gli apprendisti ordinari. Questo monte ore varia, in funzione dei livelli di inquadramento, dalle 40 alle 80 ore medie annue, per quanto riguarda la formazione tecnico professionale e specialistica.
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